SMS: NO ONE SIZE FITS ALL
Come sempre avviene, le norme di certificazione si applicano a tutte le organizzazioni interessate, ma la declinazione delle norma nella singola realtà differisce tra le varie organizzazioni, le quali possono avere diverse attività di business, diversi percorsi di professionalizzazione richiesti, una diversa cultura organizzativa, un diverso contesto operativo.
Questo vale anche per l’introduzione dell’SMS nelle organizzazioni di manutenzione aeronautica.
Volendo fare una prima distinzione, abbiamo tre diversi tipi di organizzazioni di manutenzione (brevemente diremo MOA):
- Una MOA che è collegata ad una CAMO (per cui abbiamo un solo “contratto di manutenzione”) oppure collegata a più CAMO (cioè con diversi contratti di manutenzione)
2. Una MOA “stand alone” (è il caso, ad esempio, di tutte le MOA che fanno manutenzioni per componenti, equipaggiamenti. assiemi)
3. Una MOA che è collegata ad un OEM (POA e DOA/9100 di progetto)
In questi tre casi avremo tre diversi SMS, che pur rispettando i principi comuni, e dovendo “realizzare” i quattro pilastri all’interno della propria organizzazione: Safety Policy and Objectives, Safety Risk Management, Safety Assurance e Safety Promotion, hanno perimetri diversi, e di diversa porosità, cioè diverse interfacce e quindi dovranno individuare pericoli diversi e valutare rischi diversi: è evidente, quindi, anche il lavoro diverso necessario per essere rispondenti ai requisiti di un Management System.
La formazione prevista per il nuovo Management System della Parte 145 dovrebbe tener conto di queste differenze, onde evitare i rischi di investire risorse e tempo in qualcosa che non è realmente utile per l’organizzazione.